Investire i propri risparmi genera sempre incertezza negli investitori, i quali si ritrovano a doversi districare fra le numerose informazioni che vengono fornite loro in relazione sia ai consulenti, sia ai prodotti da questi proposti.
Con lo scopo di aiutare i nuovi investitori, in questo articolo tratteremo della differenza tra consulenti fee-only (a pagamento) e consulenti based advisor (a provvigione).
Qual è il ruolo di un consulente finanziario?
Prima di addentrarsi nel focus dell’argomento da trattare, è bene aprire una piccola parentesi che ci porti a comprendere, in primis, qual è il ruolo ricoperto da un consulente finanziario e come riconoscere un vero professionista del settore, onde evitare di incappare in falsi specialisti.
La figura professionale del consulente finanziario è regolata dalla direttiva dell’Unione Europea 2004/39/CE (detta direttiva MiFID), all’interno della quale viene disciplinato che questo professionista deve aiutare il risparmiatore a mettere a fuoco le sue esigenze, rendendolo edotto dell’eventuale rischio dei prodotti che a questo vengono sottoposti.
Il consulente finanziario, inoltre, ha la funzione di individuare le strategie finanziarie più indicate per la gestione del patrimonio affidatogli dal cliente, attraverso l’elaborazione di un piano finanziario personalizzato.
Mentre, lo scopo del piano finanziario personalizzato elaborato dal consulente finanziario deve avere quale fine non solo l’ottenimento di un guadagno economico, ma anche di protezione del capitale che l’investitore ha a lui affidato.
Prima di affidare il nostro patrimonio ad un consulente finanziario è opportuno verificare se lo stesso sia iscritto all’Albo Unico tenuto dall’Organismo dei Consulenti Finanziari.
L’iscrizione a detto Albo è possibile solo dopo aver sostenuto un esame di abilitazione alla professione, oltre al possedimento di requisiti di onorabilità e professionalità.
I consulenti finanziari sono tutti uguali?
Questa domanda può apparire banale, ma è di fondamentale importanza sapere che vi sono consulenti a pagamento (Fee-Only) e consulenti a provvigione (Based Advisor).
Differenza fra consulenti a pagamento (Fee-Only) e consulenti a provvigione (Based Advisor).
Un consulente finanziario Fee-Only fornisce la propria consulenza finanziaria indipendente, senza ricevere commissioni o entrare aggiuntive dai fornitori di prodotti.
Chi si affida ad un consulente finanziario indipendente verrà assistito da una figura professionale in grado di curare al meglio gli interessi degli investitori in quanto non vi saranno conflitti di interessi e pregiudizi nell’allocazione degli investimenti.
I consulenti Based Advisor, invece, ricevono un compenso non solo dagli investitori, ma anche dai fornitori di prodotti, pertanto, tenderanno a investire il patrimonio degli investitori in prodotti per lui più redditizi, quindi baserà il suo operato sulle commissioni e non sulla tutela del capitale che deve gestire.
Consulente finanziario indipendente
Un consulente finanziario autonomo (o indipendente) viene retribuito unicamente dal cliente investitore, cioè da colui che gli affida in gestione un capitale.
Inoltre, secondo le direttive della CONSOB e lo statuto dell’OCF i promotori finanziari indipendenti non possono ricevere alcun tipo di commissione o benefit da parte di fornitori finanziari che intendono allocare i propri prodotti.
Pertanto, coloro che affidano i propri risparmi ad un consulente finanziario indipendente avranno la garanzia che lo stesso porrà in essere una strategia di investimento a pagamento a totale favore dell’investitore.
Una consulenza finanziaria a pagamento garantisce, a chi investe, che il proprio capitale verrà gestito in modo imparziale, senza conflitti di interessi, e senza cambiare banca.
Perché affidare il proprio patrimonio a consulenti finanziari indipendenti
La pianificazione finanziaria completa è un processo che solo pochi consulenti finanziari offrono ai propri clienti, in quanto è un settore dinamico, sempre in evoluzione.
Pertanto, fra i diversi motivi per cui si consiglia di affidarsi ad un consulente indipendente vi rientra quello dell’aggiornamento costante.
Ricevere costanti comunicazioni circa il ribilanciamento del portafoglio gestito da un consulente è sinonimo di attenzione e continui monitoraggi del mercato finanziario al fine non solo di preservare il capitale originario, ma anche di renderlo più remunerativo.
Inoltre, affidarsi ad un promoter finanziario indipendente significa anche poter contare su una figura in grado di modificare il piano finanziario in base alle nostre esigenze, mutando strategia di investimento al fine di rendere il portafoglio più o meno vincolato, in base ai prodotti finanziari che si vanno ad acquistare.
Come scegliere il giusto consulente finanziario a pagamento
I consulenti finanziari autonomi fanno parte della NAFOP, l’associazione nazionale dei consulenti finanziari indipendenti, la quale verifica che i propri membri rispettino i principi di integrità, trasparenza, imparzialità e correttezza, caratteristiche importanti quando si svolge un mestiere che comporta la gestione dei patrimoni di intere famiglie.
I membri della Nafop sono tutti consulenti altamente qualificati, professionali e trasparenti in grado di assicurare la gestione dei capitali con competenza e affidabilità di privati e aziende.